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Sempre più spesso si sente parlare di vino naturale, biologico e biodinamico, tuttavia, chi chiede questo vino non sempre ha ben chiaro cosa voglia dire. In questo incontro, condotto da Ludovica Cambiaggi, ci immergeremo in questo nuovo mondo facendo luce sul tema ed individuando anche quelli che sono i concetti errati.
Durante le 3 ore insieme scopriremo che il vino naturale non è un vino che puzza, che cosa si intende per naturale e se ci sono dei disciplinari per la sua produzione. Cercheremo di capire cosa cerca chi chiede questa tipologia e come guidare il consumatore verso la scelta più idonea alla sua idea di “naturale”. Viaggeremo nella storia di grandi produttori, pionieri di questo mondo dando un’occhiata al presente di questo movimento. Il tutto sempre in forma di dibattito e dialogo, per condividere le vostre esperienze ed idee.
È un incontro da non perdere per approfondire un tema attualissimo e poter rispondere con competenza alle possibili domande dei tuoi clienti. L’esperienza sarà arricchita da una degustazione guidata di alcuni vini, che completerà il tuo percorso di apprendimento sensoriale.
Per tutti coloro che vogliono approfondire le conoscenze su un tema attuale del mondo vino. Consumatori appassionati.
Ludovica Cambiaggi
Una lezione da 3 ore
Timossi Academy Via Chiappella 7 - Serra Riccò (Genova)
12
In presenza
Genovese, classe 1989, con laurea in ingegneria civile e dottorato di ricerca in geotecnica, oggi ha cambiato vesti per dedicarsi al mondo del vino.
Durante la sua esperienza quasi decennale come ristoratrice, responsabile dell’agriturismo ”Casa della Lucertola” nell’entroterra genovese, si è dedicata prima alla realtà brassicola per poi appassionarsi definitivamente ai vini e all’enogastronomia.
Proprio l’esperienza in agriturismo l’ha spinta fin da subito a considerare il vino non come un semplice prodotto di consumo, ma come risultato di una storia fatta di uomini, microclima e terra. “Da ristoratrice – racconta – ho seguito Stefano Albenga nelle visite in vigna e in cantina, mi ha permesso di approfondire la filiera del vino, mi ha aiutato a comprendere come una bottiglia sia il risultato di processi complessi”. La sommelier ritrova l’ingegnere, con la voglia di comunicare agli altri quanto imparato: “Il mondo del vino e delle birre è anche un complesso di incontri e di relazioni: ecco perché trasmetterlo ad altri è diventata un’aspirazione e, allo stesso tempo, un’esigenza”.
Facciamo chiarezza!Sempre più spesso si sente parlare di vino naturale, biologico e biodinamico, tuttavia, chi chiede questo vino non sempre ha ben chiaro cosa voglia dire. In questo incontro, condotto […]
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